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Questo spazio nasce dalle riflessioni che hanno stimolato le molte domande dei pazienti, ed è a loro dedicato.

PER VIVERE BENE CI VUOLE FEGATO
PER VIVERE BENE CI VUOLE FEGATO

10 aprile 2018

Il mio scopo come membro attivo  della Associazione  italiana (AISF)  ed europea per lo studio del fegato(EASL) è sensibilizzare il pubblico alla salute del fegato : “per vivere bene ci vuole fegato”

Si calcola che circa 1 milione di persone in italia siano affette da malattie del fegato non diagnosticate.
Il fegato ogni giorno svolge centinaia di funzioni (vera officina metabolica) per la salute di tutto l’organismo tra le quali :
• produce energia e la mette in deposito
• produce proteine, regola il metabolismo, regola il sistema ormonale
• disintossica il sangue  : residui tossici ( es: farmaci ) endotossine intestinali…
• produce la bile indispensabile per la  digestione degli alimenti
le malattie del fegato sono a rischio non solo per il fegato stesso ma per tutto l’organismo fino anche al rischio di vita nei casi estremi
Il fegato pero’ è nelle nostre mani :
come persone dobbiamo mantenere semplici e salutari stili di vita per fare stare bene il nostro f. e quindi il nostro intero organismo
come specialisti  dobbiamo capire quando il fegato non e’ in salute  e definire il livello di rischio e consigliare le terapia
 in modo tradizionale e in modo innovativo :
tradizionale : racconto della storia familiare e personale : malattie passate o associate in atto-      assunzione di farmaci - abusi - alimentazione
sintomi cioè segnali che avvertiamo
visita  con peso altezza circonferenza addominale
risultato di alcuni test di laboratorio  specifici ( virus , autoimmunita’,accumulo) , aspecifici
ecografia : studio della morfologia del fegato, dei vasi, delle vie biliari  cistifellea
innovazione
biometria computerizzata  con calcolo dei punteggi di  livello di rischio
Fibroscan CAP per calcolo della fibrosi e della steatosi (grasso )
al posto della biopsia epatica per la comprensione del rischio di evoluzione per la scelta della terapia. preventiva curativa sintomatica.
In conclusione abbiamo la possibilita’  di comprendere la causa della malattia , il livello di rischio di evoluzione (lieve moderato marcato ) di impostare la corretta terapia preventiva curativa sintomatica.