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ECOGRAFIA TECNICA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI GENTILE E SEMPRE ATTUALE
ECOGRAFIA TECNICA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI GENTILE E SEMPRE ATTUALE

13 maggio 2018

ECOGRAFIA TECNICA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI GENTILE E SEMPRE ATTUALE
Generalità
Come Funziona
L'ecografia è una tecnica diagnostica per immagini non invasiva, basata sull'esposizione agli ultrasuoni dell'area corporea da esaminare. Questa regione viene attraversata da onde ultrasonore ad alta frequenza, impercettibili all'orecchio umano, assolutamente innocue e che non hanno nulla a che vedere con le radiazioni ( Raggi X) utilizzate nel corso delle radiografie.
Tramite queste tecnica, un fascio di ultrasuoni (così chiamati perché non udibili dall'orecchio umano) attraversa in modo mirato da parte delloperatore l'area corporea da esaminare, grazie ad un'apposita sonda. A questo punto i riflettono le onde sonore in misura variabile a seconda della loro consistenza; pertanto, captando gli ultrasuoni riflessi mediante la stessa sonda che li ha generati, e convertendoli in segnali elettrici, è possibile elaborarli informaticamente per ricostruire la morfologia dei tessuti e degli organi studiati in immagini in scala di grigi su di un monitor .
Dal momento che le immagini ecografiche sono generate in tempo reale, questo esame permette di indagare anche il flusso ematico all'interno dei vasi (vedi ecografia doppler ed eco-color-doppler).
Come si Esegue
Durante un'ecografia addominale il paziente si trova tipicamente in posizione supina, sdraiato a pancia in sù sul lettino dell'ambulatorio. La procedura, non dolorosa, prevede lo scorrimento della sonda ecografica sull'addome preventivamente cosparso di un gel trasparente, che ha lo scopo di migliorare il contatto tra il trasduttore e la pelle, eliminando le sacche d'aria. La sonda, azionata manualmente dall'operatore, viene quindi premuta contro la pelle dell'addome da varie angolazioni, concentrandosi su quelle di maggior interesse diagnostico.
L'ecografia addominale è una tecnica diagnostica per immagini, che indaga la morfologia e lo stato di salute degli organi addominali attraverso l'impiego di ultrasuoni.
In particolare, l'ecografia dell'addome superiore esamina il fegato, la colecisti e le vie biliari, il pancreas, la milza, i reni ed i surreni, nonché le principali strutture vascolari ed i linfonodi e il peritoneo.
Con l'ecografia addominale inferiore è invece possibile valutare l'anatomia di vescica ( anche il comportamento funzionale ), prostata, utero e annessi.
L'ecografia addominale è un esame non invasivo e ben tollerato, di elevata accuratezza diagnostica e di basso costo. Per tali ragioni rappresenta la prima modalità di screening per lo studio dell'addome.
Principali indicazioni all'ecografia addominale
Le condizioni di salute che inducono un medico a prescrivere l'esecuzione di un'ecografia addominale sono varie e numerose. Ad esempio, le più comuni indicazioni sono legate al rilevamento di sintomi sospetti o di alterazioni degli indici ematochimici riconducibili alla funzionalità e allo stato di salute degli organi indagabili mediante ecografia addominale.
Alcune possibili Indicazioni con Carattere di Urgenza
Presenza di dolore addominale e calo di peso accompagnato a dolore addominale: può essere spia di un grave malfunzionamento d'organo o di una massa maligna.
Traumi addominali in seguito ad incidenti.
Colestasi di recente insorgenza: ostruzione del flusso biliare a livello epatico od extraepatico; si manifesta con dolore addominale talvolta ad insorgenza improvvisa e violenta (coliche addominali), prurito, difficoltà digestive, scarso appetito, itterizia, colorazione chiara delle feci e scura delle urine. Tumefazione/massa di recente insorgenza: possibile spia di tumori maligni o benigni, di cisti o di ascessi, che possono essere distinti gli uni dagli altri mediante ecografia addominale. Macroematuria: rilevante presenza di sangue nelle urine, tale da conferire alle stesse un aspetto francamente rosso o marrone.
Febbre urosettica: febbre legata alla presenza di infezioni alle vie urinarie, con transitoria entrata nel circolo ematico dei batteri. Si manifesta con febbre irregolarmente intermittente con picchi febbrili elevati (39-40°C), alla quale si sommano i sintomi dell'infezione urinaria.
Altre possibili Indicazioni
Parametri di laboratorio indicativi per patologia addominale (amilasi, lipasi, tripsina, bilirubina diretta ed indiretta, transaminasi, creatinina, marcatori tumorali...), colica biliare/renale, recente e recidivante dolore lombare con microematuria, epatomegalia, steatosi epatica, sospetta ascite, cirrosi, epatiti, febbre di origine sconosciuta, itterizia, calcoli renali o alla colecisti, pancreatiti, sospetti di tumori di varia natura, monitoraggio dell'efficacia terapeutica o dello stato di salute di un organo dopo trapianto.
L'ecografia addominale cosiddetta operativa può essere eseguita con finalità diagnostiche o terapeutiche, ad esempio per guidare il tragitto dell'ago durante una biopsia, un drenaggio epatico o biliare, una paracentesi o il trattamento di tumori mediante ipertermia da radiofrequenza.