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Due cause di malattia del fegato con lo stesso destino
Due cause di malattia del fegato  con lo stesso destino

13 aprile 2018

xx uomo nato nel 1974  nel 1996 viene curato per epatite cronica virale C . Questa malattia è a rischio di sviluppo di cirrosi e tumore del fegato neil 10-20% dei casi . Allora non si disponeva delle nuove terapie che da 3 anni sono in uso anche in Italia , rivoluzionarie in quanto con scarsi o nulli effetti collaterali consentono la guarigione nel 98 % dei casi . Il paziente allora si è sottoposto alla terapia allora disponibile cioe interferone e purtroppo non è guarito. Nel 2003 disponendo di un nuovo farmaco la Ribavirina si è deciso a sottoporsi ad ulteriore tentativo associando l’Interferone per 12 mesi faticosi di cura. Avendo 50% di probabilità di guarire. Cosi è stato . Il virus non è piu’ presente nel suo corpo, confermato assente nel 2015 e nel 2017. Tuttavia le transaminasi hanno ripreso ad elevarsi non di molto al massimo x 2 volte il valore normale nei controlli successivi parallelamente al progressivo aumento del peso fino a comparsa di Obesita’ di II grado  con BMI 37.8 senza diabete senza ipertensione . Dislipidemia per bassi valori del colesterolo buono HDL 38 . Gli accertamenti effettuati hanno dimostrato con ecografia la comparsa di grado elevato di steatosi epatica. Subito si è pensato alla epatite grassa del fegato. Sottoposto a FIBROSCAN CAP  è stato calcolato un alto grado di fibrosi epatica sospetto per inizio di cirrosi associato a alto grado di steatosi. Si trovava nelle stesse condizioni di pericolo grave per la salute del fegato simile a molti anni prima ma allora la cura con Interferone e Ribavirina aveva eliminato la causa e quindi il rischio. Che fare oggi ?. Dopo attenta valutazione dietetica è stato concordato intervento di chirurgia metabolica ( mini bypass gastrico laparoscopico ) per tentare di ottenere la riduzione del peso e quindi il salvataggio del fegato oltre che  l’abolizione dei rischi possibili cardiovascolari e di sviluppo di diabete .  Dopo 6 mesi dall’intervento il peso è rientrato nei limiti  il controllo FIBROSCAN CAP  ha dimostrato assenza di steatosi e netta riduzione della fibrosi passata dal grado F3\4  a grado F1  .  CONCLUSIONI: dopo guarigione da un agente causale come il viruc C è necessario comprendere come altre evenienze possono causare gli stessi danni al fegato in questo caso un eccesso alimentare troppa energia stava distruggendo il suo fegato.

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